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Come proteggere Android dagli hacker

Proteggere Android VPN nel Mondo
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Lo smartphone è un dispositivo che lavora in modo continuo e che utilizziamo sempre più. Se anche tu lo usi allo stesso modo di molti professionisti, per lavorare, per attività personali o anche per svago, sarebbe utile proteggere i dati che ci sono sopra. Cosa potrebbe succedere se qualcosa andasse storto?

Ad esempio, qualora venisse rubato o smarrito? O peggio ancora, se venisse hackerato o violato in qualche modo? Bisogna prevenire assolutamente queste possibilità al fine di tutelarsi.

Tutti utilizziamo lo smartphone sia per lavoro che per svago. In Italia ad esempio, un sondaggio ha rivelato che oltre il 50% delle persone utilizza sia per svago che per lavoro lo stesso telefono. Al di là delle cifre, uno smartphone aziendale con dati sensibili come password o attività riservate, è un bersaglio ricco per gli hacker.

Spesso, gli smartphone vengono presi di mira perchè hanno un livello di protezione molto basso, cosa che offre agli hacker un accesso facile alle informazioni personali o quelle aziendali. In sintesi, un professionista che lavora con il proprio smartphone, è un obiettivo di valore per un hacker.

Proteggere il vostro smartphone dagli hacker

Ecco alcuni suggerimenti per proteggere il vostro smartphone, in modo da tenere al sicuro la vostra vita personale e lavorativa pensando ai dati sensibili.

1. Aggiungere una protezione extra

Partiamo dalle basi. Bloccare il proprio smartphone con il riconoscimento facciale, l’impronta digitale o il PIN, è la forma di protezione più elementare che si possa utilizzare. Per una protezione ancora maggiore però, è possibile fare un ulteriore passo in avanti. Ad esempio, è meglio proteggere i propri account con password difficili da decifrare e sempre diverse per ogni account, oltre ad attivare l’autenticazione a due fattori che viene offerta da svariati siti e app. In questo modo, si raddoppiano le linee di difesa. “And two is megl che One”.

2. Utilizzare una VPN

O meglio ancora, non connettetevi mai a reti pubbliche Wi-Fi, senza alcuna protezione. Una VPN crittografa la vostra connessione, in modo da essere indecifrabile per gli hacker. Ciò vi consente di connettervi in modo sicuro e privato non solo a casa, ma soprattutto su reti pubbliche come bar, aeroporti, alberghi ecc. Installando una VPN gratuita su tutti i vostri dispositivi starete certi che i dati sensibili, i documenti e le attività che svolgete sullo smartphone sono protetti da attacchi hacker.

3. Scaricare solo app dagli store ufficiali

Lo store Google Play dispone di misure di sicurezza per evitare che app potenzialmente dannose entrino nel suo negozio online. Spesso le app dannose non si trovano negli store ufficiali, ma diciamo in quelli “secondari”. Il danno è che queste app possono funzioanre a vostra completa insaputa, in background, non solo rallentando il vostro dispositivo, ma anche rubando i vostri dati. Il brutto di tutto questo, è che possono farlo senza che voi ve ne rendiate conto.

4. Eseguire il backup dei dati

Eseguire un backup del telefono è sempre una buona idea. Principalmente per due motivi: innanzitutto, facilita il passaggio a un nuovo cellulare trasferendo i dati di backup dal vecchio al nuovo telefono. Inoltre, garantisce che i dati restino a vostra disposizione in caso di smarrimento o furto del telefono, consentendovi di cancellare a distanza i dati sul telefono smarrito o rubato, e disponendo di una copia sicura di tali dati archiviata nel cloud.

I cellulari Android dispongono di metodi semplici per eseguire regolarmente il backup del telefono.

5. Saper bloccare o cancellare i dati da remoto in caso di emergenza

Nel peggiore dei casi, il vostro smartphone sparisce e viene rubato. Non sapete assolutamente dove si trova e in mano a chi. Che cosa fare in questo caso? La soluzione migliore sarebbe quella di bloccarlo a distanza o addirittura cancellarne tutti i dati da remoto.

Sebbene questa ultima soluzione appaia un tantino drastica, se si eseguono regolarmente i backup di cui sopra, i dati resteranno sempre a vostra disposizione nel cloud, pronti per essere ripristinati su un nuovo cellulare. Ciò significa che gli hacker non saranno in grado di accedere alle vostre informazioni sensibili, nè a quelle della vostra azienda.

Questo può tenervi fuori dai guai, sia personali che con il vostro capo. Google fornisce ai propri utenti una guida passo-passo per la cancellazione remota dei dispositivi.

6. Proteggere il proprio cellulare

Sul nostro cellulare c’è ormai tutta la nostra vita, e installare un software per proteggerlo, è il minimo che possiamo fare per tenere al sicuro le nostre cose. Gli utenti Android trovano sullo store ufficiale numerosi programmi per proteggere il proprio cellulare, gratuiti, che possono mantenere al sicuro i vostri dati e le vostre attività, senza muovere un dito.

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