È stata eseguita un’analisi approfondita da Nikkei Asia sui costi di produzione della linea iPhone 15, con particolare attenzione rivolta al modello di punta, l’iPhone 15 Pro Max. Questa indagine ha fornito informazioni rilevanti sull’insieme della gamma. Nonostante Apple affronti costi di produzione più elevati per ciascun nuovo iPhone di ultima generazione, i prezzi al dettaglio sono rimasti invariati sia negli Stati Uniti che in Italia.
Nel migliore dei casi, la produzione di un singolo iPhone 15 Pro comporta un aumento del 8% rispetto all’anno precedente, mentre nel caso dell’iPhone 15, questo incremento raggiunge il 16%. In entrambi i casi, più della metà del ricavato dalla vendita di ciascun dispositivo viene impiegato per coprire i costi dei componenti. Allo stato attuale, sembra improbabile che questa dinamica si ripeta con gli iPhone 16, con la probabilità che parte dei crescenti costi venga riversata sui prezzi al dettaglio, determinando così un possibile aumento nei prossimi iPhone nel 2024.
Secondo Nikkei, Apple è stata in grado di mantenere i costi di produzione totale per l’iPhone Pro Max tra i 400 e i 450 dollari tra il 2018 e il 2021. Tuttavia, ora questi costi sono saliti a 558 dollari, con un aumento del 20% solo lo scorso anno con l’iPhone 14 Pro Max.
Analisi dei Costi per la Gamma iPhone 15:
- iPhone 15 128 GB:
- Prezzo: 799 dollari (979 euro in Italia)
- Costo dei componenti: Cresciuto del 16% rispetto a iPhone 14, pari a 423 dollari
- Rapporto costo/prezzo: Cresciuto del 7%, ora al 53%
- iPhone 15 Plus 128 GB:
- Prezzo: 899 dollari (1.129 euro in Italia)
- Costo dei componenti: Cresciuto del 10% rispetto a iPhone 14 Plus, pari a 442 dollari
- Rapporto costo/prezzo: Cresciuto al 49%
- iPhone 15 Pro 128 GB:
- Prezzo: 999 dollari (1.239 euro in Italia)
- Costo dei componenti: Cresciuto dell’8% rispetto a iPhone 14 Pro, pari a 523 dollari
- Rapporto costo/prezzo: Cresciuto al 52%
- iPhone 15 Pro Max 256 GB:
- Prezzo: 1.199 dollari (1.489 euro in Italia)
- Costo dei componenti: Cresciuto del 12% rispetto a iPhone 14 Pro Max, pari a 558 dollari
- Rapporto costo/prezzo: Cresciuto dell’1%, ora al 47%
I margini si salvano grazie alle memorie
Quasi la metà dei ricavi in dollari provenienti dalla vendita di un iPhone 15 Pro Max “base” viene destinata a coprire i costi dei componenti. Il passaggio al teleobiettivo 5x dal 3x dell’iPhone 14 Pro Max ha comportato un notevole aumento di costo per Apple, con una spesa aggiuntiva del 280%, pari a 30 dollari. Questo teleobiettivo non è una semplice struttura a periscopio, ma una complessa architettura che aumenta la lunghezza focale equivalente mantenendo un volume accettabile per le dimensioni di uno smartphone.
Anche la struttura in titanio ha un costo significativamente più alto rispetto all’acciaio, garantendo resistenza nonostante il peso notevolmente ridotto (l’iPhone 15 Pro Max pesa 221 grammi contro i 240 del predecessore): questa componente aggiunge 50 dollari, il 43% in più rispetto all’acciaio. Inoltre, il passaggio all’architettura a 3 nanometri del chip A17 Pro di iPhone 15 Pro e 15 Pro Max ha comportato un aumento di costo di 130 dollari, pari al 27% in più rispetto all’A16 dei Pro del 2022.
Nel contesto di un mercato in cui molti componenti hanno visto aumenti a doppia cifra percentuale, Apple ha beneficiato della situazione delle memorie NAND, con prezzi sotto controllo a causa della debole domanda. Il raddoppio dello spazio di archiviazione base del Pro Max rispetto all’anno precedente ha contribuito solo con un modesto aumento del 5% nei costi. Tuttavia, segnali provenienti dai produttori indicano che la direzione potrebbe presto cambiare, con tagli alla produzione per evitare ulteriori ribassi dei prezzi. Di conseguenza, per gli iPhone 16 potrebbe essere più difficile mantenere un equilibrio nei costi di produzione.
Dopo lo sforzo compiuto con gli iPhone 15 per mantenere i prezzi invariati, favorito da alcune circostanze come l’apparente aumento per il Pro Max, ma in realtà identico al 14 Pro Max a parità di memoria, sembra inevitabile che gli iPhone 16 avranno costi superiori. Sarà necessaria una gestione attenta da parte dei dirigenti di Cupertino per bilanciare i costi di produzione e le innovazioni da introdurre, mantenendo prezzi competitivi che non influiscano negativamente sulla domanda.
Il prezzo di iPhone 16 dunque potrebbe essere rivisto al rialzo, ed è la proiezione che ci si aspetta già a un anno dall’uscita. Vedremo come si svilupperà il mercato per capire se gli aumenti ci saranno.
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