ASUS ROG Strix Helios II è stato ufficialmente annunciato da parte di Republic of Gamers (ROG). L’atteso successore di uno dei case mid-tower più apprezzati dagli assemblatori e dagli appassionati di modding. Basandosi sulla solida eredità del primo modello, l’Helios II introduce una serie di aggiornamenti tecnici mirati a migliorare il raffreddamento, la facilità di assemblaggio e la connettività frontale, mantenendo l’estetica premium che contraddistingue la linea.
Puoi vedere subito le differenze guardando la recensione del primo modello con relativa buid gaming. ASUS ROG Strix Helios II eredita molte caratteriche da ASUS ROG Strix Helios, ma c’è un cambiamento diretto a partire dal design, oltre a standard di tecnologia più aggiornati.
ASUS ROG Strix Helios II: Nuovo Design e Flusso d’Aria Ottimizzato
A prima vista, ASUS ROG Strix Helios II conserva l’identità della famiglia, con un robusto telaio in alluminio e pannelli laterali in vetro temperato. La novità più significativa risiede nel pannello frontale, ora caratterizzato da una griglia a trama romboidale (diamond-pattern). Questo design non è solo estetico, ma è ingegnerizzato per massimizzare l’immissione d’aria, rispondendo alle esigenze delle moderne componenti ad alte prestazioni.
Sul fronte del raffreddamento, il case arriva con una dotazione di serie di alto livello: quattro ventole da 140 mm (spessore 28 mm) preinstallate (tre frontali, una posteriore), progettate per una pressione statica superiore. Per gli amanti del liquid-cooling, l’Helios II offre un supporto esteso, permettendo l’installazione di radiatori fino a 420 mm sul frontale e fino a 360 mm sul pannello superiore.
ASUS ROG Strix Helios II: Spazio e Compatibilità per Build di Livello Enthusiast
Il layout interno è stato ottimizzato per “dare spazio” ai builder. Il case supporta schede madri fino al formato EATX e offre un alloggiamento generoso per le schede grafiche, con una lunghezza massima supportata di 450 mm. Questo garantisce la compatibilità anche con le GPU di ultima generazione più imponenti, che possono essere installate anche in verticale.
L’attenzione al mondo “DIY” (Do It Yourself) è evidente in diverse soluzioni “tool-free”: il case include un supporto PCIe brevettato che facilita l’installazione delle schede di espansione senza attrezzi e una staffa per l’alimentatore (PSU) rimovibile per un montaggio semplificato. Lo spazio per il cable management è stato aumentato a 33 mm dietro il vassoio della scheda madre, facilitando un assemblaggio pulito.
ASUS ROG Strix Helios II: Connettività Frontale di Nuova Generazione
Uno degli upgrade più rilevanti si trova nel pannello I/O frontale. ASUS ROG Strix Helios II è equipaggiato con:
- Due porte USB Type-C da 20 Gbps
- Quattro porte USB 3.0 Type-A
- Supporto alla ricarica rapida (Fast Charging) da 60W su una delle porte Type-C
Questa dotazione rende il pannello frontale un vero e proprio hub ad alta velocità, capace non solo di trasferire dati ma anche di ricaricare rapidamente dispositivi compatibili come laptop o smartphone. È inoltre presente un controller integrato per la gestione di sei ventole PWM e sei dispositivi ARGB, sincronizzabili tramite Aura Sync.
La Nostra Prospettiva rispetto al Primo Modello
Noi di techstart.it abbiamo seguito con interesse l’evoluzione di questa linea di chassis, sin dalla nostra approfondita analisi del primo ROG Strix Helios. Questo Helios II sembra cogliere i feedback della community, potenziando i punti giusti—specialmente sul fronte del flusso d’aria e della connettività I/O, che con i 60W di ricarica diventa un benchmark per la categoria.
In attesa di poter mettere le mani su questo nuovo e promettente successore, i nostri lettori possono trovare la video-analisi completa del modello originale all’inizio di questo articolo, per un confronto diretto con le radici di questo nuovo contendente al trono dei case premium.
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